Fin quasi alla fine del XIX secolo le barche a vela potevano navigare solo con il vento in poppa, perché erano provviste di vele con scarso margine di manovra.
Nel 1492, Cristoforo Colombo scoprí l'America arrivando nel punto in cui l'anticiclone delle Azzorre lo spinse.

Le condizioni delle imbarcazioni a vela dei secoli passati erano quasi identiche, mentre al giorno d'oggi i grandi progressi tecnologici hanno migliorato notevolmente l'arte della navigazione, approfittando al meglio del vento.

Il vento genera una finestra di potenza, in senso orario e pensando che la prua rappresenta le ore 12, che é utilizzabile per la navigazione nell'area compresa tre la ore 9 e 3.
Questa é la zona di azione del vento, generalmente é un'apertura di circa 40º.

Cambiando l'angolo dell'imbarcazione bisogna cambiare anche la posizione delle vele, fino a conseguire il vento in poppa.